Pratiche edilizie e burocrazia
Le autorizzazioni edilizie sono un aspetto importante del lavoro del progettista anche se non sono la sua parte più gratificante. La differenza di percezione nei diritti e nei doveri che hanno le amministrazioni e i committenti sono gli aspetti che complicano il nostro lavoro. Ma grazie alla capacità professionale, si riesce la magior parte delle volte ad accontentare entrambi. Comunque la burocrazia è una componente non trascurabile per tempistiche e possibilità di riuscita.
Lo studio dei vari regolamenti statali, regionali e locali e la capacità di osservarli nello sviluppo del progetto ottimizzandolo è la componente che la maggior parte delle volte distingue il lavoro di architetto. Le leggi non devono essere scavalcate o aggirate, bisogna riuscire ad adeguare il progetto alle necessità dei clienti e agli obblighi imposti dai vari enti.
- Pratiche edilizie comunali
- Permesso di costruire
- DIA
- SCIA
- CIAL/CILA
- Sanatorie e condoni
- Pratiche strutturali verifiche e collaudi
- Pratiche di igiene edilizia ed in ambito lavorativo
- Impatto paesistico e paesaggistico
- Progetto energetico
- legge 10/91 e successive modificazioni
- Attestato di Certificazione Energetica (APE)
- Pratiche catasto edilizio e terreni (DOCFA e PREGEO)
- Progettazione acustica
- Analisi dei terreni e piani di bonifica
Alcune di queste prestazioni, sia per migliorare il servizio al cliente, sia qualche volta, per obbligo di legge possono essere gestite assieme ad altri professionisti accreditati.